L'esercizio fisico nel "verde" favorisce il benessere mentale
È sempre più evidente che le attività che favoriscono i rapporti sociali e l'integrazione in gruppo, come il camminare o l'andare in bicicletta alla scoperta della natura favoriscono il benessere.
Alcuni ricercatori britannici hanno effettuato prove in tal senso, su un campione di 1250 persone in 10 studi, scoprendo che, in tempi rapidi gli individui sottoposti alle prove, mostravano cambiamenti d' umore positivi ed una maggiore autostima. Lo studio, pubblicato sulla rivista Environmental Science and Technology, ha suggerito come il più forte impatto sia proprio sui giovani. La ricerca ha esaminato varie attività all'aperto tra cui passeggiare, giardinaggio, ciclismo, pesca, canottaggio, equitazione in luoghi come ad esempio un parco, un giardino o un sentiero naturalistico. Il maggiore effetto è stato osservato nel giro di cinque minuti.
Negli intervalli ed osservazioni di lunghi periodi di tempo per attività esercitate in un ambiente verde, gli effetti positivi sono stati chiaramente evidenti, ma erano di un'ampiezza minore rispetto alle attività esercitate in egual ambiente ma in tempi più brevi. Nell'osservazione di uomini e donne di differenti età, i ricercatori hanno riscontrato che i cambiamenti positivi riguardanti la salute fisica e mentale sono state particolarmente evidenti nei giovani e nei malati di mente.
Un effetto maggiore è stato osservato con l'esercizio fisico svolto in una zona che conteneva, oltre al verde della natura, anche il blu dell'acqua come da esempio un lago o un fiume.
Jules Pretty, ricercatore presso l'Università di Essex, ha approfondito tale studio e ha confermato che tutti coloro che erano generalmente inattivi, stressati o disabili mentali avrebbero tratto beneficio dall'esercizio fisico svolto in una "zona verde". Tale principio potrebbe essere adottato anche dai datori di lavoro, ad esempio, per incoraggiare il personale stressato, nei luoghi di lavoro, a fare una breve passeggiata durante la pausa pranzo, nel parco più vicino, per migliorare il proprio benessere mentale. E ancora il ricercatore ha affermato che i programmi di esercizio all'aperto potrebbero aiutare, a non essere recidivi ma a credere in una migliore qualità di vita, anche i giovani delinquenti.
Dunque, un ottima notizia per i responsabili delle attività politiche per il sociale, i quali citano le raccomandazioni in materia di attività fisica ma raramente poi vengono ampiamente adottate.
Paul Farmer, direttore esecutivo del mental health charity Mind, ha affermato che la ricerca ha dato ancora un'ulteriore prova di come, anche un breve periodo di esercizio in una "zona verde", può fornire una terapia a basso costo e senza l'utilizzo di alcun stupefacente per contribuire a migliorare il benessere mentale.
E 'importante che alle persone depresse sia data la possibilità di curare la propria malattia con una serie di trattamenti salutari a contatto con la natura e che quest'ultimi siano considerati dai medici un trattamento reale da consigliare o aggiungere ad una eventuale terapia farmacologica.

 Fonte BBC News