Farmaci da tenere in casa
E' buona norma avere sempre in casa alcuni farmaci, per i disturbi lievi e per gli incidenti domestici più comuni. Occorre ricordare che i farmaci vanno posti in un luogo: fresco, asciutto ed al riparo dalla luce; pertanto il bagno e la cucina non sono da escludere.
Sarebbe opportuno optare per la scelta di un armadietto con chiave, soprattutto in presenza di bambini. In caso contrario, è importante tenere i farmaci lontano dalla loro portata.
E' importante e doveroso, controllare periodicamente le scadenze dei farmaci ed eventualmente sostituire i prodotti scaduti o mal conservati (non si dimentichi che infatti alcuni farmaci devono essere conservati in frigorifero) inoltre occorre conservare il farmaco nella sua confezione originale, poiché vi è riportata la data di scadenza e vi è contenuto il foglietto illustrativo necessario per le delucidazioni immediate.
Per semplificare la scelta sull'acquisto di farmaci necessari ed utili per le patologie più comuni e talora d'automedicazione, è opportuno elencare alcune categorie di farmaci di uso più comune:

• Antipiretico: disponibile in gocce, compresse, supposte e sciroppo, usato per abbassare la febbre e attenuare il dolore procurato da infiammazioni. I più comuni sono a base di paracetamolo;
• Antiflogistico-analgesico: in crema o gel; utile in caso di contusioni, distorsioni, strappi muscolari, ematomi;
• Antiustione (crema o spray): toglie il dolore e fa cicatrizzare la pelle;
• Collirio (decongestionante o lacrime artificiali): aiuta a rimuovere corpi estranei dall'occhio o in caso di irritazione e arrossamento di varia natura. Si ricorda che una volta aperta la confezione del collirio, tranne che non sia del tipo monodose, va mantenuta in frigo per un periodo non superiore ai 30 giorni trascorso il quale va buttata;
• Antiacidi: per ridurre l'acidità di stomaco. Nel caso il sintomo persiste consultare un medico;
• Antidiarroici: da assumere per brevi periodi trascorsi i quali se il sintomo persiste è bene rivolgersi al medico per una terapia più mirata;
• Sciroppi: mucolitici che favoriscono l'espettorazione delle secrezioni bronchiali utili in particolar modo nelle affezioni delle vie aeree durante i cambi di stagione;
• Antispastici: contro dolori e coliche addominali;
• Antinfiammatori: contro dolori articolari, febbre, ecc.; la cui somministrazione va sempre limitata nel tempo per gli effetti collaterali ad essi connessi; in ogni caso, in concomitanza di altre patologie o terapie, va sempre richiesto necessariamente il parere medico.

Altri strumenti utili:

• Disinfettante non alcolico: liquido, spray o salviettine (comode fuori casa);
• Ipoclorito di sodio: va diluito secondo le indicazioni del medico o del farmacista;
• Garze sterili: bende in garza orlata, fascia elastica;
• Cerotti: in tessuto non tessuto e cerotti (medicati e non), pretagliati di varie dimensioni;
• Laccio emostatico: in gomma (controllarne periodicamente l'elasticità);
• Cotone idrofilo;
• Termometro e talora un apparecchio per misurare la pressione;
• Borsa per il ghiaccio e borsa per l'acqua calda;
• Forbicine: con punta arrotondata e pinzetta per medicazioni.

Si ricorda di non somministrare antibiotici di propria iniziativa né mai di far utilizzo di farmaci prescritti dal medico per pregresse patologie, non accanirsi a tamponare in modo casalingo disturbi che non si risolvono in breve tempi, ma consultare sempre e doverosamente il medico per evitare complicazioni. Tutti i farmaci per le patologie più comuni, sopra elencate, sono acquistabili in Parafarmacia.